Anche se sappiamo che le emozioni sono modelli appresi in età infantile, più di recente abbiamo compreso che questi modelli sono condizionati dai modi in cui il corpo giunge a sostenere alcune emozioni e a impedire l’espressione di altre.
Il corpo e le emozioni, come insegnano le neuroscienze, sono inseparabili e interdipendenti. Le emozioni utilizzano i corpi come un teatro (attraverso i sistemi viscerali, muscolo scheletrici e vestibolari) e influenzano il modo di funzionare di molti circuiti del cervello. Quindi le emozioni subiscono l’influenza delle sensazioni del corpo e dei suoi movimenti, e viceversa, hanno un’influenza sui comportamenti e sui significati cognitivi.
Nella psicopatologia gli schemi emozionali occupano una posizione centrale e quindi anche nella pratica della terapia psicologica. I modelli attuali di trattamento sottolineano quanto sia importante esprimere le emozioni irrisolte che hanno un legame con un passato doloroso, in modo da espandere il range emotivo.
In psicoterapia è importante l’esplorazione degli schemi emozionali connessi al legame di attaccamento. Così com’è importante insegnare al paziente a essere consapevole dell’abitudine di inibire o di esprimere l’emozione, abitudine vista come un’informazione della propria storia di attaccamento, e non per giudicare l’emozione come buona o cattiva, falsa o vera.
In psicoterapia il paziente impara che lo sfogo di emozioni abituali, nel passato potrebbero essere state funzionali, per prendere per sé le risorse che si potevano ottenere nella relazione di attaccamento.
Il paziente comprende anche, quanto sia di aiuto scoprire, il rapporto delle emozioni con il corpo e che funzione hanno gli schemi emotivi. Partendo da queste scoperte, può ricercare le emozioni autentiche sottostanti, chiamate nucleari, poiché connesse in un profondo e confortevole contatto con il sé e con il sé capace di entrare in relazione con altri.
Apprendere tutto ciò, determina la possibilità di avere accesso a schemi emozionali di dolore, prima non conosciute o dalle quali c’era una disconnessione. Sperimentarle aiuta a espandere la gamma emozionale a disposizione, promuovendo una vita più ricca emotivamente
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