Le nuove frontiere della Psicologia

Dr. Gaetano Gallo Psicologo e Psicoterapeuta Saluzzo e Cavour

Nella vita la qualità e la quantità di esperienza che facciamo ha un influenza sull’espressione più profonda della biologia del nostro organismo, tutto ciò viene studiato dalla psicologia epigenetica.

La neuroplasticità dimostra che la psicologia dell’individuo può cambiare la funzionalità e la struttura dei neuroni. La tecnologia di recente ha permesso di studiare i cambiamenti dell’amigdala, della corteccia prefrontale e dell’ippocampo. Queste parti del nostro cervello si modificano se una persona viene esposta a determinate esperienze.

La mente può cambiare la morfologia e la funzione cellulare, ecco perché diventa importante il concetto dell’epigenetica. Quindi l’ambiente esterno al codice genetico modella le funzioni e le forme dell’organismo. Il punto di vista dell’epigenetica, analizza quel flusso di informazioni, che seleziona quali parti del DNA debbano essere espresse e quali invece silenziate. La visione di questa disciplina diventando più complessa, considera l’informazione genetica insieme a un’informazione extra genetica. I fattori della psiche sono esterni al DNA, quindi extra genetici, ma capaci di modulare l’espressione del codice genetico. I due livelli psicologico e genetico sono fortemente connessi.

Il forte e prolungato stress psicologico e la scarsa capacità di gestione dello stress determina un invecchiamento cellulare genetico più rapido, predisponendo a malattie immunitarie, del cuore e ai tumori.

La psicologia epigenetica studia gli aspetti cognitivi, motivazionali ed emotivi, nella loro influenza, sulla possibilità dell’espressione genetica, di esprimersi o meno