Il disturbo d’ansia generalizzato

Il DAG, cioè il disturbo d'ansia generalizzato è contraddistinto dalla preoccupazione, che si può definire come una sequenza di immagini e di pensieri negativi non controllabili. C'è una connessione tra la preoccupazione e la paura, così come tra la preoccupazione e la depressione. Ci si preoccupa per prevenire un potenziale...

I disturbi alimentari: il controllo

I sintomi dei disturbi alimentari vengono ricondotti a una grande preoccupazione per i temi della perfezione, dell'autostima e del controllo. Il controllo avviene con il monitoraggio costante di certi parametri che sono il cibo, il peso e la forma corporea. Le restrizioni dell'alimentazione determinano un aumento della sensazione di esercitare...

La depressione

I concetti che vengono utilizzati per spiegare il substrato psicologico della depressione sono: la triade cognitiva, gli schemi e gli errori cognitivi. La triade cognitiva è composta da tre elementi: la considerazione di se stessi, il futuro e le esperienze. Il primo elemento consiste nel modo negativo in cui si...

La resilienza

" Quello che non mi uccide mi fortifica " ( Nietzsche, 1888 ) Ci sono esperienze fortemente negative che possono renderci più forti. Sembra difficile credere che i momenti di grande difficoltà nelle nostre vite possono produrre effetti benefici. Eppure diventiamo più capaci nel percepire e nel superare situazioni avverse....

La formula “negativa” per la felicità

" ci sono tanti modi di essere infelici ma c'è un solo modo di stare tranquilli, ed è smettere di correre dietro alla felicità " " sustine et abstine " Burkeman e Epitteto, i due autori delle frasi riportate sopra, invitano ad adottare una visione differente riguardo alla felicità. Smettere...

La consapevolezza

La consapevolezza è il prendere coscienza, è vivere in armonia con il proprio sé e con il mondo. È la capacità di apprezzare con pienezza ciascun momento dell'esistenza. È prestare attenzione nel momento presente e senza presunzione. Conduce a una chiarezza, lucidità e accettazione maggiore. Non essere pienamente presenti può...

La sincronia tra il terapeuta e il paziente

Durante la seduta avviene una sincronizzazione tra le menti e i linguaggi extra verbali: è questo che crea l'alleanza tra lo psicoterapeuta e il paziente. Un'alleanza terapeutica caratterizzata dal condividere gli obiettivi, dal definire i compiti reciproci e dal legame rispettoso e fiducioso. La sincronia è la sintonia tra gli...

Il rimuginio: il grande dispendio di energia della mente

Pensare in maniera esagerata è un grande spreco di energia, non solo di tipo mentale. È un modo dannoso di dilapidare il tempo. La nostra mente spreca energia quando si concentra troppo, verso un'analisi fatta di mille e inutili sottigliezze. Più di un disturbo mentale è il risultato di un'eccessiva...

EMDR. L’efficacia dei movimenti oculari

Il terapeuta aiuta il paziente a entrare in quelle esperienze del passato che sono le radici dei problemi attuali, analizzando insieme le situazioni che sono fonte di disagio. Questo processo, permette che le reti mnestiche del paziente possano incorporare nuovi apprendimenti e abilità, in modo da riuscire a funzionare meglio...

EMDR, i ricordi sono la radice della sofferenza

L'emozione, il comportamento o la convinzione che ci affliggono da tempo possono essere il sintomo e non la causa della nostra sofferenza. Può darsi che la causa sia il ricordo che scatena queste reazioni. Spesso alla base dei sintomi negativi ci sono i ricordi e ciò che fa la differenza...